Entra il primo e l’esaminatore gli pone un quesito: Supponiamo che stai viaggiando in treno e nello scompartimento fa caldo, cosa fai?
Il carabiniere, convinto risponde: Apro il finestrino!
E l’esaminatore: Perfetto!
La finestra ha una superficie di 2 metri quadri, lo scompartimento ha un volume di 15 metri cubi, il treno viaggia ad una velocità di 90 km/h e il vento soffia da nord a 7 m/s. In quanto tempo lo scompartimento si arieggia?
Il carabiniere ovviamente non sa rispondere alla domanda e viene bocciato.
Appena esce dall’aula racconta tutto al collega, il quale entra e l’esaminatore gli pone lo stesso quesito, e il carabiniere risponde:
Mi tolgo la giacca!
L’esaminatore continua: Fa molto caldo!
E il carabiniere: Mi tolgo maglioncino e camicia!
L’esaminatore: È un caldo torrido.
Il carabiniere, che non vuole farsi fregare come al collega: Mi tolgo anche mutande e calzini.
L’esaminatore, visibilmente irritato gli dice:
Di fronte hai un uomo che si sta eccitando alla vista di te senza vestiti, cosa fai?
E il carabiniere esclama:
Può fare tutto quello che vuole, ma io il finestrino non lo apro!
UN’ALTRA A VOLO
Un carabiniere chiede al collega: Allora, cosa hai fatto ieri sera?
E il collega gli racconta:
Ieri sera sono stato ad una festa dove ho conosciuto una ragazza bellissima che mi ha offerto da bere.
Dopo aver chiacchierato un po’, mi ha invitato a casa sua, mi ha fatto accomodare sul divano, è andata al bagno ed è tornata da me completamente svestita.
Si siede sulle mie ginocchia ed inizia ad accarezzarmi e baciarmi dappertutto e a quel punto ho pensato che non potevo farmi sfuggire questa grande occasione.
Allora il primo carabiniere incuriosito, gli chiede ancora: E quindi, cosa hai fatto poi?
E il collega gli risponde: Mi sono fatto dare il suo numero di telefono!